ECCO IL PROGETTO CIARE H 04.1  DI ANTONIO 

 

Eseguito in maniera differente che la mia, ma con risultato veramente buono, con il sistema dell'impiallacciatura.

Ecco alcune foto:                           

 

E un po' di posta scambiata tra di noi con specifiche:

Ciao..ti ricordi? Ci siamo senti ti mesi fà a proposito delle H04.1 Ciare.
Le ho finite finalmente!
Ti mando un paio di foto del prodotto finito. Non ho fatto foto delle fasi di costruzione. Comunque le ho realizzate in MDF da 19mm.
Le ho impiallacciate in frassino grezzo che ho poi tinto con una miscela noce/mogano. Ho utilizzato dei pannelli bituminosi sulle superfici interne.Le ho lucidate a cera. La base è in ardesia da 40mm.
I 3 piedini sono dadi ciechi inox da 12ma. Il cablaggio è in bi-wiring in rame OFC.
Posso confermare grosso modo quello che dici riguardo alle tue: medi e alti molto in evidenza ma non spiacevoli (forse attenuerò il mid), bassi non molto d'impatto con un pò di coda, almeno nel mio ambiente (ca 26mq x 3.15 m di altezza).
Ok ciao e....alle prossime casse!!!
Antonio

 

 

Ciao Davide.
Grazie dei complimenti che, venendo da un "produttore", sono ancora più graditi.
Voglio risponderti a proposito dell'impiallacciatura e darti una descrizione sommaria della costruzione. Gli spigoli arrotondati che vedi sono quarti di tondo di ramino da 20x20mm. Ho prima realizzato i pannelli in MDF a doppio spessore :12+8mm per l'anteriore, 10+10mm per il laterale del woofer, 19mm tutti gli altri. (non possedendo fresa quindi ho dovuto aggirare il problema delle fresature).
Ho quindi inserito uno spessore di MDF da 4mm nella sede del tweeter per portare la profondità a 4mm come richiesto. Ho praticato i fori con seghetto alternativo adattato da me per essere usato come compasso. Le forature sono state abbastanza agevoli. Per il tweeter e il foro del tubo di accordo ho usato una punta a compasso nel trapano a colonna. Incollato il tutto con colla vinilica pattex. Ho quindi impiallacciato i pannelli col frassino grezzo (costa una cifra però è molto bello) utilizzando colla neoprenica di cui non ricordo la marca, comunque il Bostik superchiaro funziona benissimo. Fatto questo ho rifinito i pannelli e praticato i fori nel piallaccio (i pannelli erano già forati). A questo punto ho applicato il quarto di tondo ai pannelli anteriore e posteriore. Ho quindi unito i quattro pannelli ,ant + post + laterali con i rinforzi interni e il fondo.
Prima ho praticato i fori necessari per il cross. Ah...dimenticavo per fissare gli altoparlanti ho utilizzato i fondelli in acciaio (quelli per mobili con quattro "griffe" che si piantano col martello) e viti a brugola testa bombata brunite (difficili da trovare). Questi consentono lo smontaggio e rimontaggio degli altoparlanti all'infinito senza danni.
Ho applicato i pannelli bituminosi all'interno (ho trovato un prodotto sotto forma di nastro alto 7cm per 3mm di spessore in rotoli da 15m a pochi soldi, credo serva per sigillare i lucernai) e ho inserito il poliuretano bugnato da 40mm come da progetto.
Il pannello superiore, infine, è stato applicato per ultimo. Arrotondati gli spigoli, sono passato, previa carteggiatura (il frassino è tosto da carteggiare!) alla tintura con mordente all'acqua. Ho provato anche quello all'alcool, ma è "pericoloso": se impieghi troppo tempo a stenderlo rimane macchiato nelle zone dove c'è sovrapposizione. Quello all'acqua ti consente di fare le cose con molta più calma. Una bella passata di paglietta doppio zero quindi mano leggera di turapori e poi cera. Volevo produrmela in casa, ma il negoziante mi ha convinto a prendere un prodotto già fatto. Devo dire che ha funzionato. Quindi panno di lana e....olio di gomito! Ah...la base è in ardesia fissata con 4 bulloni da 8ma avvitati in 4 fondelli fissati al fondo.
Per i piedini ho usato 3 dadi da 12ma inox (cari come il sangue!!) fissando con la resina epossidica 3 pezzi di barra filettata in 3 fori nell'ardesia. Quindi c'è anche una specie di regolazione della verticalità.
 
Ti ringrazio dell'apprezzamento e del fatto che vuoi inserirmi nel tuo sito. Risponderò con piacere a chiunque, naturalmente per quello che sò!

 

Ecco l'indirizzo di Antonio per eventuali domande        babula@libero.it